Titino Carrara

Io abiuro

Recital su Pier Paolo Pasolini

con
Titino Carrara – voce narrante

Musiche:
Hersi Matmuja – voce e percussioni
Maurizio Camardi – sassofoni e duduk
Ilaria Fantin – arciliuto

 

“…Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi. Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la legge laddove sembrano regnare l’arbitrarietà, la follia e il mistero. Tutto ciò fa parte del mio mestiere e dell’istinto del mio mestiere…”

Il 5 marzo 2022 ricorre il centesimo anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini, considerato a livello internazionale uno dei maggiori artisti e intellettuali italiani del ventesimo secolo. Una figura dotata di un’eccezionale versatilità culturale e un attento osservatore della trasformazione della società. Molti dei suoi scritti e delle sue visioni artistiche, spesso in equilibrio tra lirismo e impegno civile, si sono rivelati infatti col tempo profetici. Questo recital ripropone il pensiero critico e poetico dell’intellettuale friulano, attraverso la voce di Titino Carrara, attore e regista con una lunga e interessante carriera che parte dal teatro popolare e arriva alle più moderne rappresentazioni, e le musiche di Maurizio Camardi eseguite dallo stesso sassofonista accompagnato da Hersi Matmuja alla voce e Ilaria Fantin all’arciliuto. Un trio consolidato che alterna musiche originali e arrangiamenti di brani tradizionali, sempre in dialogo con il testo, per un intreccio in grado di stupire e commuovere.